Posso dire senza dubbio che l’esperienza di fare scambio di coppia sia la miglior cosa che mi sia capitata negli ultimi anni, e non esagero affatto.
Mi presento: mi chiamo Monia, sono di Milano e ho conosciuto lo scambismo circa 4 anni fa. In realtà me l’ha fatto conoscere Gianni, il mio fidanzato, perché io quasi ignoravo cosa fosse questa pratica.
Stavamo attraversando una fase calante nel nostro rapporto: entrambi troppo presi dal nostro lavoro per fronteggiare e comprendere di essere in crisi da tempo. Si tornava a casa la sera stanchi, cena insieme, due chiacchiere circa l’andamento della giornata e poi televisione e io a letto, con lui addormentato pigramente sul divano, o almeno così credevo.
Lui mi tradisce con una scambista
Una notte però, mi svegliai dopo un’oretta a causa di rumori anomali e andai in punta di piedi a vedere cosa stesse succedendo in soggiorno: vidi Gianni completamente nudo e intento a masturbarsi davanti al telefonino acceso, e potevo vedere chiaramente che dall’altra parte c’era una donna intenta a fare la stessa cosa! Non capii più nulla e feci una sfuriata pazzesca, gettando anche il suo cellulare fuori dalla finestra tanto ero imbestialita.
Passammo la notte in bianco, ognuno in una stanza diversa, ma poi al mattino lui venne a spiegarmi l’accaduto e a dirmi cosa provava e sentiva in quel periodo.
Gianni mi disse che era davvero attaccato a me e che ero ancora la donna della sua vita, ma che da tempo io ero troppo distratta e assente e che lui non riusciva più a vedere da parte mia un desiderio di contatto fisico. Negli ultimi mesi aveva conosciuto Sandra, la donna che avevo visto nel suo telefonino in cam, e dopo averle confidato i suoi problemi di coppia, avevano cominciato questa specie di relazione virtuale.
Mi disse anche che Sandra era felicemente sposata e che suo marito non era affatto all’oscuro di queste sue trasgressioni, anzi: loro praticavano regolarmente lo scambio di coppia da tempo e conoscevano sempre nuove coppie grazie ai siti di incontri per scambisti.
In quel momento il mondo sembrò crollarmi addosso: l’uomo che amavo e che credevo di conoscere si dimostrava una specie di pervertito, un traditore, mostrando una personalità che non avevo mai avuto modo di vedere in lui, quasi un lato oscuro.
Nei giorni successivi però lui riuscì a placare le mie ansie, comportandosi in modo amorevole, affettuoso, gentile: insomma, sembravamo tornati ai primi tempi del nostro rapporto e ricominciammo di nuovo a fare sesso, cosa che non mi dispiaceva affatto.
Compresi che probabilmente ero stata io ad allontanarmi troppo da lui, a essere troppo concentrata su me stessa e non essere riuscita a vedere quanto lo stessi trascurando. Così una sera a tavola, gli proposi di andare a conoscere Sandra e suo marito di persona, nella mia testa era forse il modo estremo per salvare il nostro rapporto.
La prima esperienza con una coppia di scambisti
Ci ritrovammo quindi due sere dopo a casa di Sandra ed Ettore, e subito fu tutto molto piacevole e naturale. Sai, magari mi aspettavo che la casa di due scambisti fosse un luogo malsano, pieno di quadri pornografici e vibratori in bella mostra, invece era un ambiente molto accogliente e curato con molto gusto.
Passammo una bella serata a tavola, brindando e chiacchierano del più e del meno, quando poi un po’ brilla mi accorsi che Sandra e Gianni si stavano baciando appassionatamente in cucina. Rimasi quasi scioccata a vederli, ma non ebbi il tempo di riflettere perché sentii il braccio di Ettore, che nel frattempo si era seduto vicino a me sul divano, cingermi le spalle.
Mi girai e lui ne approfittò per baciarmi a lungo, guardandomi negli occhi, e in quel momento decisi di lasciarmi andare a quell’atmosfera sicuramente fuori dal comune ma che avevo scelto consapevolmente di affrontare.
Nel giro di dieci minuti ci ritrovammo tutti e quattro insieme nudi, tra il divano e il tappeto, e non è il caso che racconti ora qui quello che è avvenuto, ma potete immaginarlo da soli.
Dove fare scambio di coppia a Milano
Dopo quella sera, io e Gianni cominciammo a frequentare regolarmente i locali per scambisti di Milano. Ce li siamo girati tutti, dal La Divina all’Harem di Cologno, passando anche per diverse villette private appartenenti a coniugi amanti dello scambio di coppia o affittate per eventi appositi.
Non avevo idea di quante coppie scambiste ci fossero a Milano prima di allora, ma a dire il vero cominciammo un po’ a girare per tutta la Lombardia.
Il nostro ritrovo preferito era La Maison de l’Amour di Brescia (eh già, ne facevamo di chilometri), perché avevamo stretto amicizia con diverse coppie del posto che poi magari incontravamo anche nei giorni infrasettimanali dato che ormai si era avviato un bel rapporto con loro.
Oltre che a provare nuove trasgressioni sessuali quindi, lo scambismo era diventato per noi anche il modo per fare piccole vacanze, visitare posti nuovi, insomma arricchire la nostra vita che un tempo era così grigia e noiosa.
Siti scambisti
Oggi io e Gianni continuiamo a fare scambio di coppia regolarmente, magari non giriamo più spessissimo per locali ma troviamo più comodo frequentare i siti scambisti che è in effetti il modo più semplice per conoscere persone nuove.
Ci basta andare sui nostri siti preferiti e selezionare Milano come zona di ricerca. Quando troviamo una coppia che ci attrae in base alle foto, iniziamo a conversare virtualmente e se ci piacciamo a vicenda decidiamo di concordare un incontro da noi o da loro.
Cinque regole per fare scambio di coppia:
- Scegli coppie che piacciano a entrambi. Può capitare che a me piaccia in modo particolare un tipo, ma che Gianni non abbia troppo feeling con la sua compagna. Ho fatto all’inizio l’errore di insistere e andarci lo stesso, ma ho imparato che per un buon scambio di coppia tutti e quattro dobbiamo essere ugualmente presi e coinvolti, altrimenti potrebbero scattare meccanismi poco piacevoli come ad esempio la gelosia.
- Non scegliamoli troppo lontani. Dietro ogni serata c’è sempre l’incognita, se si tratta di un “primo appuntamento”. Fare 400 chilometri per poi trovarsi di fronte a un rifiuto o ad un’atmosfera poco invitante non è il caso. Se si tratta di un incontro iniziale meglio quindi che non sia troppo distante da casa.
- Attenzione alla cura del corpo. Già dalle foto o dalla conoscenza in webcam ci rendiamo conto se l’altra coppia si cura esteticamente: capelli sfatti, barbe incolte, unghie lunghe sono i primi segnali che guardiamo. Se non ci ispirano pulizia e ordine a distanza, figuriamoci dal vivo.
- Evitiamo le differenze di età. Magari lei ha 28 anni e lui ne ha 60, a questo punto meglio desistere. Non sarebbe giusto che a me tocchi un uomo quasi anziano mentre il mio lui se la spassa con una ragazza giovane e attraente.
- Non innamorarsi. Se si frequenta un’altra coppia stabilmente, il rapporto può diventare davvero molto ma molto stretto. Si tenderà a fare vita comune insieme, ovvero a volersi incontrare con molta frequenza e non solo per il sesso. Ricordiamoci sempre che siamo a nostra volta in coppia e che se uno di noi dovesse prendere una sbandata, sarebbero guai seri. Per questo motivo cerchiamo di evitare di frequentare sempre le stesse coppie o di farlo con troppa frequenza.